scadenza del 26 Febbraio 2018

INTRASTAT – Presentazione elenchi INTRA mensili

SOGGETTI: Operatori intracomunitari con obbligo mensile
ADEMPIMENTO:
Presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni (Modello INTRA 1-bis) e delle prestazioni di servizi rese (Modello INTRA 1-quater) nel mese precedente nei confronti di soggetti UE
MODALITA':
Esclusivamente in via telematica all'Agenzia delle Dogane mediante il Servizio Telematico Doganale E.D.I. (Electronic Data Interchange) oppure all'Agenzia delle Entrate sempre mediante invio telematico.

SINTESI DELLE MODIFICHE NORMATIVE

Ricordiamo che il punto 3 del Provvedimento n. 194409 del 25 settembre 2017 ha disposto alcune semplificazioni riguardanti gli elenchi relativi alle cessioni intracomunitarie di beni trasmessi dai soggetti tenuti a presentare gli elenchi mensilmente, ovvero coloro che hanno realizzato nei quattro trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale trimestrale di scambi intracomunitari superiore a 50.000 euro.
Per questi soggetti è facoltativa l’indicazione dei dati di rilevanza statistica da parte dei soggetti IVA che non hanno realizzato in alcuno dei quattro trimestri precedenti cessioni intracomunitarie di beni per un ammontare totale trimestrale uguale o superiore a 100.000 euro.

Per gli elenchi riepilogativi relativi alle prestazioni di servizi rese il Provvedimento dispone l’obbligo di trasmissione dell’elenco dei servizi intracomunitari resi, conformemente alla direttiva IVA, nonostante il fatto che tale adempimento non sia più previsto nell’attuale comma 6 dell’art. 50 del D.L. 331 del 1993.
Come in precedenza, tale modello deve essere trasmesso mensilmente da parte dei soggetti che hanno realizzato un ammontare di operazioni intracomunitarie attive superiore a 50.000 euro, e trimestralmente se l’ammontare delle operazioni effettuate non supera tale soglia.
Dal 2018 la novità riguarda il fatto che ai fini della compilazione del campo “Codice servizio”, è prevista la semplificazione del ridimensionamento del livello di dettaglio richiesto (passaggio dal CPA a 6 cifre al CPA a 5 cifre).

In conclusione:

  • mantenimento dei modelli INTRA esistenti per le cessioni di beni e di servizi.
    Per tali operazioni, in particolare, la presentazione con periodicità mensile o trimestrale resta ancorata alla soglia di 50.000 euro prevista dal Decreto 22 febbraio 2010, in conformità alla direttiva 112/2006/CE (art. 263).
  • innalzata la soglia “statistica” per gli elenchi relativi alle cessioni di beni. In particolare, la compilazione dei dati statistici negli elenchi mensili relativi alle cessioni di beni è opzionale per i soggetti che non superano i 100.000 euro di operazioni trimestrali;